CONTENUTO E NATURA DEL CONTRATTO DI AGENZIA PUBBLICITARIA
CONTENUTO E NATURA DEL CONTRATTO DI AGENZIA PUBBLICITARIA
Con il contratto di Agenzia Pubblicitaria l’utente incarica l’agenzia di progettare e realizzare la pubblicità per i suoi prodotti o servizi a fronte di un corrispettivo in denaro. Affermatosi nella pratica italiana del settore nel secondo dopoguerra su modelli prevalentemente tratti dall’esperienza anglosassone, tale contratto non forma oggetto di regolamentazione specifica da parte della nostra legge. Contratti tipo sono editi dalle associazioni di categoria, in particolare dall’UPA (Utenti Pubblicità Associati) e dall’AssAP (Associazione Italiana Agenzie di Pubblicità a Servizio Completo) che rispettivamente raccolgono i più importanti utenti e agenzie operanti in Italia. Ai loro schemi si attiene la maggior parte dei contratti utenti-agenzie che vengono oggi stipulati nel nostro paese. Dal punto di vista giuridico il contratto di agenzia pubblicitaria si configura come un “contratto misto”, nel quale coesistono gli elementi sia del contratto d’opera o del contratto d’appalto, sia del mandato: i primi prevalenti nella prima fase del rapporto, quella cioè della creazione e realizzazione del materiale da diffondere, ed i secondi nella seconda fase, in cui l’agenzia tratta con i mezzi e con i fornitori e “gestisce” l’esecuzione della campagna.